Mario Perrotta

delteatro.it

Un viaggio Versoterra […] La bellissima cala di Acquaviva con il suo anfiteatro naturale rischiarata dai lampi notturni è il nostro ultimo approdo. Qui, su di un piccolo palcoscenico che galleggia sull’acqua Paola Roscioli racconta la storia vera di Lireta (Lireta –a chi viene dal mare è il titolo), ragazza albanese sfuggita ai maltrattamenti paterni, […]

Un viaggio Versoterra

[…] La bellissima cala di Acquaviva con il suo anfiteatro naturale rischiarata dai lampi notturni è il nostro ultimo approdo. Qui, su di un piccolo palcoscenico che galleggia sull’acqua Paola Roscioli racconta la storia vera di Lireta (Lireta –a chi viene dal mare è il titolo), ragazza albanese sfuggita ai maltrattamenti paterni, agli inganni e allo sfruttamento degli uomini e il suo viaggio verso l’Italia. La sua drammatica vicenda raccontata prima in un diario scritto in italiano nel 2012, finalista al Premio diaristico di Pieve di Sotto, oggi diventato un libro Lireta non cede pubblicato da Terre di mezzo, è il racconto della vita di una ragazzina e poi di una giovane donna diventata madre, in lotta per la sua vita contro un mondo maschile violento che tenta di fagocitarla e di distruggerla in ogni modo. È una storia esemplare, che si potrebbe definire un apologo di incessante, determinato, feroce coraggio vissuto da una piccola donna d’acciaio che la brava attrice rappresenta con umana profondità sull’onda della musica di Kurt Weill, misurata nella voce e nel gesto, accompagnata dalla musica suonata da Laura Francaviglio alla chitarra e da Samuele Riva al violoncello, appollaiati sopra un roccione a picco sul mare. Il dondolio del piccolo palco e la presenza di Paola Roscioli che si fa maschera e megafono delle crude vicende narrate da Lireta come del resto il senso di questo viaggio che ha coinvolto artisti professionisti, immigrati e volontari (promosso da Permar e Cool Club, sostenuto fra gli altri dall’Unione europea, dalla Regione Puglia, dal Teatro Pubblico Pugliese, dai Comuni coinvolti), che ha tenuto insieme il progetto di Mario Perrotta ce li ricorderemo per un pezzo.